Ruaconfettora è uno spazio in cui ogni oggetto è scelto perché ha qualcosa da dire, è luogo di incontro e di scambio, è negozio di quartiere in continua evoluzione.
Per gli amici e gli affezionati è semplicemente Rua, un luogo che vesto ogni giorno con ciò che mi incuriosisce e mi appassiona. Spesso sono proprio le persone e i loro consigli a ispirarmi.

La Rua prende il nome da un piccolo vicolo di Brescia lontano dal Corso, Rua Confettora, in cui lo spazio è nato nel lontano 2009. Prima del mio arrivo vi abitavano due artigiani restauratori.
E’ grazie a quel primo spazio dal sapore prepotentemente artigiano e così ricco di storia che sono nati tutti i progetti e le collaborazioni.

Tra i tanti, hanno soggiornato in Rua designer quali Cristina Celestino, Massimiliano Adami, Alice Visin, Ugo La Pietra, Studio Charlie, Alberto Zecchini, Studio Blomour, Ctrlzak, Antonio Cos e artisti quali Alberto Casiraghy, Adriano Moneghetti, Maurizio Minoggio e Laura Pedizzi.

Dal 2018 Ruaconfettora siede al numero 48 di Corso Palestro a Brescia, o meglio nella Palestro Altissima, a due passi dalla Chiesa di San Francesco, all’estremità orientale del Corso, luogo intimo e raccolto.

Il mio peregrinare da Rua a Corso è stato un cambio di pelle. Lo spazio si è fatto più minimale e luminoso e poco alla volta sono arrivati gli albi illustrati e la grafica d’autore,
Oggi lo spazio è diviso in 5 aree tematiche che potremmo riassumere in: tavola e soggiorno, albo illustrato, opere a parete, gioiello di ricerca e una sezione artigiana dedicata alle cornici su misura per le esigenze dei clienti e per dare completezza alla micro galleria.

E poi vediamo cosa ci riserverà il futuro.

Daniela Bettoni